venerdì 29 febbraio 2008

Marzo


Nuovo mese e nuovo filo conduttore per il nostro blog. Dopo gli animali a cui è stato dedicato il mese di febbraio passiamo a un tema molto stagionale: marzo e tutto quello che ci fa venire in mente. Per esempio la lettera m con cui comincia il suo nome, o il numero 3 perché è il terzo mese dell'anno, oppure la pazzia e la volubilità (a marzo il tempo cambia spesso, tanto che sembra che il cielo passi continuamente dal riso al pianto). E anche la primavera, le rondini, il disgelo, quest'anno anche la Pasqua e quindi le palme, le uova, le sorprese.... Insomma gli spunti per giocare che questo mese ci offre sono proprio tanti!

L'introduzione al nostro nuovo tema la affidiamo a un testo, anche lui mutevole e sorprendente. E' un gioco enigmistico, per la precisione un enigma: cioè una poesia che ha due interpretazioni: la prima evidente e che corrisponde al titolo e la seconda nascosta e che si può indovinare solo individuando i vari doppi sensi intorno a cui è costruito il testo .

Enigma di Maven
(pubblicato sul numero 4/2006 della rivista di enigmistica La Sibilla)

Innamorati nella primavera

Fresca l'aria della stagione, bizzarri i capricci del tempo,
l'inseguirsi allegro delle onde nei mormorii del vento,
ponticelli di legno e scale da salire in un mondo di colore:
possedere chiavi evanescenti e segrete per vibranti fantasie,

sentirsi parte dell'opera, di una spettacolare famiglia,
fremere alle mani che tremanti sfiorano le corde dell'anima,
inarcarsi agli intimi sussurri di cristalline voci,
avere fianchi sinuosi e nude spalle da accarezzare.

Sentirsi amati nell'armonia di un perfetto accordo:
per quale motivo i ricordi hanno imprigionato la fuga?
Il tempo è nostro e non ha fine. Incessanti riecheggiano
i nostri lievi passi d'amore che non scorderemo mai.

Leggete attentamente l'enigma e
a) provate a indovinare qual è il soggetto nascosto in questi versi apparentemente dedicati alla primavera
b) cercate di individuare le espressioni a doppio senso che il testo contiene. Coraggio: ce ne sono parecchie!

giovedì 14 febbraio 2008

Chi siamo



Verba Molant è un blog ludolinguistico per italianofoni e italianofili. Ha lo scopo di invitare all'approfondimento dello studio della lingua italiana attraverso il gioco verbale, l'umorismo e la creatività. Per farlo propone giochi da risolvere, temi da svolgere, quiz, letture da commentare e presenta aspetti insoliti e divertenti dell'Italia e della sua cultura.



Portone dell'Instituto (!) Italiano di Cultura di Chicago


Tutte le attività del blog ruotano intorno alla parola chiave ludolinguistica. Lo Zingarelli 2007 la definisce come: "Branca della linguistica che si occupa di giochi di parole e combinazioni lessicali", ma come è noto, un esempio vale più di mille parole quindi...

Ludolinguistica è:

Cercare parole con caratteristiche particolari, per esempio oroscopo, attutito, aiuola, anilina, acetone (a proposito, quali sono le caratteristiche delle parole citate?)

Inventare o risolvere giochi enigmistici, come il seguente indovinello:

Loreto

Tutto un cip cip. E cibo molto tenero
dono al suo gozzo duro, anche se effimero.
Se gli insetti gli tolgo piano piano,
del suo menu mi parla in modo umano!
Non è che un pappagallo e mi sa fare
solo ciò che ho saputo comandare,
ma in fin dei conti nulla, nulla perde
di quel che dico, con quel suo occhio verde...

(Due domande a bruciapelo: qual è la soluzione e chi è l'autore del gioco? Alla prima ci potete arrivare da soli e non interveniamo. La seconda invece è più complicata perché si tratta di una persona che di solito scrive tutt'altro genere di cose. Quindi vi diamo un aiuto, ludico ovviamente: Umberto, erto, erto, erto.... Capito chi è?)

Prendere le lettere di nome di cosa o di persona, scomporle e ricomporle in maniera diversa (bibliotecario = beato coi libri; Marco Antonio = antico romano)

Scegliere un testo famoso (una poesia, una canzone...) e metterlo a rovescio: Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta = Sorelle di Francia, la Francia va a letto; L'albero a cui tendevi la pargoletta mano... = L'erba onde ritraevi il grosso tuo piedone... (e se vi chiedessimo da che cosa sono tratti questi versi?)

Imparare a vedere i doppi sensi che possono annidarsi nelle frasi più impensate. Per esempio, a chi ci riferiamo con l'espressione tra sette minuti? Naturalmente a Biancaneve, che è sempre circondata dai 7 nani, uomini molto piccini, ossia minuti. Oppure qual è la regione più ludica d'Italia? Ovviamente la Puglia perché ha un Tavoliere, si può giocare a Monopoli e ci sono molti Bari.

Scoprire i tanti poeti e scrittori che hanno giocato con la lingua italiana e che spesso vengono trascurati dai programmi scolastici o messi in secondo piano rispetto ai loro colleghi più "seri".

Insomma Verba Molant invita a guardare il mondo con occhi diversi e a ricreare in maniera divertente le cose di tutti i giorni: le parole con cui parliamo, una ricetta di cucina, un film visto alla televisione, la trama di un libro letto.

Ovviamente Verba Molant non è un blog di sola lettura, anzi è fortemente interattivo. Ci puoi partecipare in due modi:

1) rispondendo alle domande che troverete in fondo a ogni post attraverso i "commenti".

2) collaborando direttamente alla sua costruzione, inviandoci idee e suggerimenti attraverso la nostra e-mail.

Per quanto riguarda i contenuti, ogni mese ci sarà un tema a cui i curatori delle varie sezioni si ispireranno per farvi giocare: a febbraio si parlerà di animali.



Alla fine di ogni mese, oltre a comunicarvi e il tema successivo, vi daremo le soluzioni dei giochi proposti fino a quel momento e, soprattutto, nomineremo "post del mese" il commento che ci sarà sembrato più bello, più divertente o più significativo.

Un'ultima cosa: in fondo a ogni testo troverete uno o più peperoncini. Indicano il livello di difficoltà dell'esercizio, a salire da 1 fino 3. Abbiamo scelto come immagine proprio il peperoncino perché è allegro e colorato e perché è come i giochi di parole: mette il piccante sulla lingua!